La Rana Verde

La Rana è un anfibio appartenente al l’ordine dell’Anura, presente in tutto il continente europeo. Presentano un muso appuntito, la testa è triangolare, la lingua lunga e biforcuta, la pelle è liscia e viscida.

Con “rana verde” si intende un complesso  di difficile distinzione che comprende la rana dei fossi, la rana verde minore e la rana verde maggiore. Sono le tre specie di rane verdi presenti nel territorio europeo, tipiche delle zone umide di pianura e collina ma possono occasionalmente trovarsi anche a quote di 1200 m sull’Arco Alpino. Le dimensioni sono piuttosto contenute e non superano i 9-12 cm di lunghezza. Presentano una grande varietà di colori e macchie, dal verde scuro al marrone. Cantano sia di notte che di giorno e sono più chiassose durante la stagione riproduttiva. La femmina all’inizio della primavera depone moltissime uova in acqua. Le ovature, dal tipico aspetto di massa tondeggiante e “grumosa”, sono collocate appena sotto il pelo dell’acqua.

Descrizione

La rana comune appartiene alla classe degli anfibi.
Di colore verdognolo o bruno, misura 7- 10 cm, ha le estremità palmate, molto adatte al nuoto ma, a causa della notevole dimensione delle gambe posteriori. Il suo passo sulla terraferma non è agevole: in compenso la rana, come tutti sanno è agilissima poichè, invece che di passo, procede a balzi.

HABITAT Il suo habitat è l’acqua stagnante o corrente, e ne esce solo di notte alla ricerca di cibo.

ALIMENTAZIONE La rana si nutre di insetti, dI chiocciole, di girini ed anche di rane più piccole. Usa le sue robuste zampe posteriori per raggiungere, con uno o più salti, le prede; ma anche senza saltare, le può acchiappare con la larga e vischiosa lingua.

RIPRODUZIONE La femmina all’inizio della primavera depone moltissime uova in acqua. Le ovature, dal tipico aspetto di massa tondeggiante e “grumosa”, sono collocate appena sotto il pelo dell’acqua.  La rana nasce da un   piccolissimo uovo  che vaga nell’acqua, in un ammasso di moltissime altre uova avvolto da un involucro gelatinoso.Durante il periodo degli accoppiamenti, la femmina deporrà in profondità tra le 1000 e le 2000 uova. Il maschio passerà vicino rilasciandone lo sperma e in seguito le uova saranno fecondate. Le uova si schiuderanno dopo circa 2 settimane e la metamorfosi completa avverrà dopo circa 3 mesi dalla nascita. Non appena il piccolo è nato , si comporta come un pesce,  non possiede   polmoni, ma branchie esterne, dei ciuffi ramificati posti ai lati della testa che gli permettono di respirare l’ossigeno disciolto nell’acqua. Crescono dapprima le branchie, che da esterne diventano interne, simili a quelle dei pesci. Il girino si trasforma poi lentamente  in rana: si sviluppano  prima le zampe posteriori, scompare la coda, si sviluppano i polmoni. A questo punto la rana esce dall’acqua e inizia a vivere anche sulla terra.